Biografia



Pietro Ciccorossi nasce a Vasto (CH) il 10 marzo 1964

Nel 1983 consegue il Diploma di Maturità scientifica presso il Liceo Scientifico L.V. Pudente di Vasto.

Si trasferisce a Pisa, dove frequenta l’Università di Medicina e Chirurgia conseguendo nel Dicembre 1990 la Laurea, summa cum laude, in Medicina e Chirurgia, discutendo la tesi sperimentale: “Efficacia della vitamina D nella prevenzione della fibrosi epatica”. Relatore: Prof. Giacomo Maltinti.

Nell’Ottobre 1996 consegue il Diploma di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva presso l’Università degli Studi di Pisa (direttore: Prof. Bruno Grassi), discutendo una tesi sperimentale dal titolo: “Ruolo del sistema Immune nella patogenesi dell’epatite cronica da HCV” riportando la votazione di 50/50 con lode”.

Mantiene il suo interesse per l’epatologia e negli anni successivi alla specializzazione continua a prestare servizio presso l’ambulatorio di Epatologia dell’U.O. Gastroenterologia (prof. Giacomo Maltinti) dell’Azienda Ospedaliera Pisana. Negli anni ‘99/00 completa la sua formazione interessandosi ed acquisendo competenza nella gestione del paziente candidato/sottoposto a trapianto epatico, lavorando attivamente presso il Centro Trapianti di Fegato (responsabile prof. Franco Filipponi) della stessa Azienda.

Nel Marzo 2001 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Fisiopatologia Clinica, presso l’Università di Firenze, coordinatore Prof. Paolo Romagnoli, discutendo una tesi sperimentale dal titolo: “Le fluttuazioni dinamiche delle IgM anti-HCV aiutano a distinguere la recidiva di epatite C dal rigetto nei pazienti trapiantati di fegato”

Nello stesso anno frequenta il Master Internazionale di Epatologia presso la UO Gastroenterologia e Epatologia, Direttore Prof. Ferruccio Bonino

Dal 2001 ha lavorato come dirigente medico di I livello presso l’UO di Epatologia (direttore prof.ssa Maurizia Rossana Brunetto) dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana.

Negli ultimi 15 anni ha svolto attività clinica e di ricerca nei settori riguardanti la patogenesi, la diagnostica e la terapia delle malattie acute e croniche del fegato, principalmente delle epatiti virali.
Ha fornito un contributo fondamentale per identificare marcatori diagnostici di recidiva severa dell’epatite virale dopo trapianto di fegato, utili nella prevenzione e nella gestione delle terapie post-trapianto.
Ha contribuito a sviluppare modelli gestionali innovativi dei pazienti con epatopatia cronica e tumore primitivo del fegato.
Ha collaborato alla realizzazione di un primo tentativo di immuno-terapia sperimentale mirata nei tumori del fegato in soggetto con epatite B.
Successivamente si è interessato alle epatopatie su base dismetabolica ed ha lavorato alla messa a punto di metodiche strumentali per la valutazione della steatosi epatica.
La sua attività di ricerca è stata pubblicata su numerose riviste di rilevanza internazionale e testimoniata dalle oltre 200 comunicazioni riportate in convegni nazionali e internazionali del settore epatologico.

Pietro Ciccorossi è scomparso il 28 marzo 2015

 

Le qualità professionali di Pietro

Epatologo di grande esperienza professionale, con profonda competenza nel settore, e soprattutto medico con una spiccata capacità di dialogo e sensibilità all'ascolto da cui scaturiscono l’intuizione e la capacità di valutare il malato nella sua complessità. Pronto a rispondere al bisogno di salute del paziente garantendo competenza medica specialistica, sostenendo con vigore la necessità di uno stile di vita sano e di una corretta alimentazione e, non ultimo, supportando il malato dal punto di vista psicologico. Tutto ciò lo rendeva particolarmente amato dai suoi pazienti, con i quali spesso instaurava un rapporto di stima ed amicizia. Molto bravo nelle relazioni interpersonali, dal carattere solare, capace di fare gruppo e con mentalità aperta.